Orchetti
(testo Persiko, Musiche Aurora)
Orchetti di periferia
questa vita vola via
inebriata in fium di birra
e di sangue amore e guerra
ogni sera dell’estate
siam di guardia delle fate
qui nessuno va o viene
senza un giro di idromiele
a pancia in su a pancia giù
fino anche non ne puoi più
bevi bevi birra bionda
fino a quando non ti sfonda
per il mondo guerreggiare
con le fate amoreggiare
una notte o per la vita
o finché non è finita
siamo orchetti tutti neri
dentro e fuori siam guerrieri
poche sono le passioni
guerra amore libagioni
se la sera va in bagascia
tiro fuori la mia ascia
e alle fine dei macelli
la pulisco dei capelli
uno a dieci dieci a cento
nulla mai ci fa spavento
difendiam la nostra terra
e cantando andiamo in guerra
o gioia e che diletto
è la vita dell’orchetto
faccio guerra mangio e bevo
e del resto me ne frego
Disco: Sulle Scogliere Remote
Accordi:
La- Do Sol Re
Nota:
Questa canzone è stata ispirata dalla lettura del romanzo fantasy Orchi di Stan Nichols (Mondandori). Un inno allo spirito guerriero ed ai banchetti di questa tanto bistrattata razza.